26) Che ore sono?
23 Giugno 2020
Ciao a tutti!
Come si chiede che ore sono? Come si risponde?
Nella lezione di oggi vediamo il caso delle ore esatte, mentre i minuti li vedremo la prossima volta.
Il kanji 時
Dire l’ora è abbastanza semplice, basta abbinare il numerale dell’ora al kanji

Questo kanji si pronuncia じ ji. Vediamo quindi le ore.






Per cui per dire “sono le 6” dirò: 六時 です。(ろくじ です。)
Attenzione alle eccezioni: le 4 si dicono YOJI, le 7 SHICHIJI e le 9 KUJI.
Chiedere l’ora
Per chiedere che ore sono si abbina il kanji 時, che abbiamo appena visto, al kanji 何 nani (cosa?) per cui la formula diventa
何時 です か。
nanji (nani + ji) desu ka.
Che ore sono?
Per essere più precisi si può aggiungere all’inizio della frase il kanji

che si pronuncia ima e significa “adesso”, “in questo momento”. Con questa aggiunta la domanda diventa:
今 何時 です か。
ima nanji desu ka.
Adesso che ore sono?
AM e PM
Nella tabella sopra se avete notato ho messo le ore solo fino alle 12. Questo perché nella lingua giapponese non si dicono le ore dalle 13 alle 24, ma si usa come in inglese a.m. e p. m., cioè prima dell’ora si dice se ci si riferisce al mattino o al pomeriggio/sera.
Per esprimere questo concetto servono 3 kanji. Il primo significa mezzogiorno ed è

Gli altri due kanji sono 前 e 後 e significano rispettivamente prima e dopo: abbinandoli al kanji 午 diventano quindi prima di mezzogiorno (a.m.) e dopo mezzogiorno (p.m.). Vediamoli


午前 gozen e 午後 gogo vanno messi prima di dire l’ora.
Facciamo degli esempi:
今 午前 六時 です。
Ima gozen rokuji desu.
Adesso sono le 6 di mattina.
午後 四時 です。
Gogo yoji desu.
Sono le 4 di pomeriggio.
Nota 1: il kanji 午
Il kanji 午 ha il significato di mezzogiorno, ma se si vuole usare come in italiano, ad esempio per dire “a mezzogiorno”, non si può usare da solo, ma va abbinato al kanji 正. Per cui “a mezzogiorno” diventa “正午 に” (la particella ni per trasformarlo in un complemento di tempo determinato). 正午 in romaji è shougo e quindi si pronuncia shoogo.
In ogni caso si possono usare indistintamente 正午 o 十二時: il significato è lo stesso, cambia solo la sfumatura da “è mezzogiorno” a “sono le 12”.
Nota 2: i kanji 前 e 後
Se non accoppiato ad altri kanji (pronuncia kun), 前 si legge mae e oltre a “prima” ha anche il significato di “davanti” (lo troverete nella lezione 35 sulle posizioni)
後 invece ha più letture kun (quindi quando il kanji è da solo o con hiragana): le più comuni comunque sono あと ato e うし ushi (+ro).
Ad esempio 後ろ si pronuncia ushiro e significa “dietro” (lo troverete sempre nella lezione 35). 後 pronunciato “ato” invece significa sempre “dietro” ma anche “più tardi” o “resto”. Ad esempio:
後で来てください
Ato de kite kudasai
Vieni più tardi per favore
(kite = forma in TE del verbo kuru usata come imperativo)
後は私がします
Ato wa watashi ga shimasu
Il resto lo faccio io
Tutto chiaro? Se avete qualche dubbio lasciate pure un commento.
Alla prossima!
またね!
Ciao Roberta, sono Federica
Ti avevo già disturbato con un paio di domande qualche lezione fa, come puoi vedere sto proseguendo nello studio! 😉
Volevo chiederti, perchè per chiedere che ore sono e nella relativa risposta non si mette la particella WA?
Tipo: ima wa nanji desu ka
Ima wa rokuji desu
Provo a darmi una risposta da sola, ma non so se sia corretto: WA indica il tema della frase e il tema non è ima (adesso)? Possibile che non ci sia un tema della frase?
Le particelle sono complicate! 🙁
Grazie in anticipo per la risposta 🙂
Ciao Federica,
grande che tieni botta, continua così.
La tua è una domanda giustissima: se dopo ima ci fosse wa grammaticalmente non sarebbe sbagliato, corrisponderebbe come hai detto tu al tema della frase.
Un’altra opzione, quella che mi hai citato, è quella di intendere ima, cioè adesso, come complemento di tempo determinato. In questo caso la particella associata a questo complemento è に ni, ma ima, assieme a tutta una serie di parole, è un’eccezione e se usata come tempo determinato va senza particelle. Questa cosa la trovi nella lezione 33.
PS: è vero che per le particelle ci sono delle regole definite, ma in generale dipende sempre dal senso che dai tu alla frase.
PPS: più avanti, quando guarderai materiale (serie tv, film…) in giapponese, noterai che nel parlato molto spesso non seguono neanche tutte le regole e a volte le particelle sono omesse.
A presto