177) Kurai parte 2
2024年06月25日
お早う皆さん!
La scorsa volta abbiamo visto il termine kurai (o gurai) e lo abbiamo confrontato con goro: anche se hanno entrambi lo stesso significato, cioè “circa”, goro viene accostato a un punto nel tempo, mentre kurai è usato con quantità o estensione.
Così che
Oggi approfondiamo kurai/gurai e vediamo che si usa anche per esprimere il grado di uno stato. Si traduce quindi con “così che…” o “al punto che”.
今日暖かいのでセーターが要らないくらいです。
Kyou atatakai node seetaa ga iranai kurai desu.
Oggi è così caldo che non avrò bisogno del maglione.
こんな簡単な問題くらい誰でもできる。
Konna kantan na mondai kurai daredemo dekiru.
Chiunque saprebbe risolvere un problema così semplice.
仕事は泣きたいくらいたいへんです。
Shigoto wa nakitai kurai taihen desu.
Il lavoro è così duro che vorrei piangere.
数えられないほどの星を見ています。
Kazoerarenai hodo no hoshi wo mite imasu.
Vedo così tante stelle che non riesco a contarle.
朝からなにも食べていませんので、死ぬほどおなかが空いています。
Asa kara nanimo tabete imasen node, shinu hodo onaka ga suite imasu.
Visto che non mangio nulla da stamattina, ho così fame che potrei morire.
Se guardate gli ultimi due esempi potete notare come くらい possa essere sostituito da ほど.
Almeno, al massimo
Kurai può essere tradotto anche con “almeno”. Ad esempio
私は日本語は下手ですが、この漢字くらい知っています。
Watashi wa nihongo wa heta desu ga, kono kanji kurai shitte imasu.
Non sono bravo in giapponese, ma almeno questo kanji lo conosco.
Nell’esempio il kanji di cui si parla è talmente facile che anche il soggetto, che non è bravo in giapponese, lo conosce. Kurai indica quindi un limite minimo.
Il discorso cambia quando kurai compare nella frase assieme a shika -nai: in questo caso il limite non è più minimo ma massimo, ad esempio
この漢字くらいしか読めないんですよ。
Kono kanji kurai shika yomenai ndesu yo!
So leggere al massimo questo kanji.
Il kanji dell’esempio è il più difficile che il soggetto sa leggere, quindi il limite massimo.
Come
Oltre a questo, kurai si può usare anche per fare una comparazione. Ad esempio
石さんのお母さんがお父さんと同じくらい背が高いです。
Ishikawa no okaasan ga otousan to onaji kurai se ga takai desu.
La madre di Ishikawa è alta quanto suo padre.
(Lett. l’altezza della madre di Ishikawa è la stessa del padre)
Di solito to onaji viene omesso, il significato comunque non cambia.
アリスさんと同じくらい日本語が話せたらいいのにな。
Arisu-san to onaji kurai nihongo ga hanasetara ii noni na.
Sarebbe bello se sapessi parlare giapponese come Alice.
またね!